Come fare per


Nulla osta al seppellimento

INFORMAZIONI GENERALI

Il nullaosta al seppellimento o alla cremazione è l’autorizzazione del Pubblico Ministero al seppellimento o alla cremazione di una salma posta “a disposizione dell’autorità giudiziaria”.

Questo accade in tutti i casi in cui la morte sia dovuta a reato o anche quando vi sia il semplice sospetto di reato o quando la morte è avvenuta per causa violenta, o comunque non naturale.

In tali casi, la procedura di accertamento sulle cause del decesso può avviarsi o a causa di segnalazione della polizia o perché il P.M. abbia motivo di ritenere che la causa della morte debba essere accertata, e pertanto dispone le indagini.

Il nulla osta dell’autorità giudiziaria è in tali casi condizione indispensabile per il rilascio da parte dell’ufficiale di stato civile del permesso di seppellimento.

Questo certificato può essere richiesto dai parenti del defunto o con loro delega delle agenzie di onoranze funebri. Normalmente la procura rilascia il nulla osta anche senza richiesta sulla base delle informazioni raccolte.


Chi può richiederlo

I parenti del defunto o loro delegati.


Dove e quando

La competenza territoriale è normalmente della Procura della Repubblica presso il Tribunale del luogo dove si è verificato il decesso.

E’ necessario rivolgersi al P.M. titolare del procedimento.


COSA SERVE

Occorre:

  • Una domanda in carta semplice firmata dall’interessato

Nel caso di cremazione è necessario un nullaosta specifico. In ogni caso, per poter ottenere il permesso di cremazione è necessario che si verifichi almeno uno dei seguenti casi:

  • La richiesta deve essere fatta dal parente più prossimo (moglie o marito vedova/o; in mancanza i figli tutti ed all'unanimità; in mancanza anche di questi i parenti più prossimi di pari grado tutti, e all'unanimità). Il richiedente è tenuto a firmare un documento in presenza dell'Ufficiale di Stato Civile che attesti le condizioni prescritte;
  • Il defunto è iscritto ad una società di cremazione nazionale;
  • Il defunto ha depositato un atto presso studio notarile con firma autenticata;
  • esiste testamento olografo del defunto (datato e sottoscritto di mano dal testatario) che esprime tale volontà in seguito al decesso.